Agnone (Agnéunë in dialetto locale) è un comune italiano di 4.883 (2021) abitanti in provincia di Isernia in Molise. Antica città sannita, è sede di quello che si presume sia il più antico stabilimento al mondo per la fabbricazione delle campane (Pontificia Fonderia di Campane Marinelli), fondato intorno all'anno Mille e tra i pochi che possano fregiarsi dell'onore di utilizzare i suoi prodotti lo stemma pontificio.
Luoghi di interesse
Il Museo internazionale della campana sorge accanto all'antichissima Fonderia Pontificia Marinelli, che è l'azienda a conduzione familiare più antica d'Europa e seconda al mondo, fondata nell'anno 1000. Le Antiche Fonderie del Rame si trovano a pochi chilometri dal centro abitato, nella valle del Fiume Verrino: sono delle antiche fonderie a funzionamento idromeccanico nelle quali si producevano dei semilavorati in rame che venivano poi inviati alle oltre 180 botteghe di ramai agnonesi che, da tali semilavorati, producevano tine, caldai e vari oggetti in rame.
La chiesa di San Marco Evangelista del XII secolo presenta un notevole portale rinascimentale.
La chiesa di San Francesco è considerata monumento nazionale. Risalente al XIV secolo, ha un caratteristico portale gotico sormontato da un affascinante rosone. Da sottolineare la superba cupola a tamburo e l'originale campanile (con la parte finale in ferro battuto). All'interno della chiesa, con decorazioni di Ambrosio Piazza, si trovano ricchissimi altari e affreschi del molisano Paolo Gamba.
Attiguo alla chiesa di San Francesco si trova l'ex convento dei Padri conventuali, con un magnifico chiostro (alle cui pareti si trovano affreschi rappresentanti la vita di San Francesco), oggi sede della Biblioteca comunale e della Mostra permanente del libro antico con volumi rarissimi, tra cui un'antica copia dell'Opera Omnia di Platone, risalenti al XVI secolo.
La chiesa di Sant'Emidio risale al XIV secolo, con uno splendido portale gotico, conserva al suo interno capolavori d'arte di Giulio Monteverde, Giacomo Colombo, Giovanni e Amalia Dupré. Caratteristiche sono le statue lignee dei 12 apostoli, a grandezza naturale, attribuite a scuola napoletana del 1650. Adiacente alla chiesa troviamo la Biblioteca Emidiana, ricca di testi antichi dell'XI secolo.
Per caratteristiche architettoniche e opere custodite sono da visitare anche le chiese di San Pietro, San Nicola, Sant'Antonio Abate (con annessa torre campanaria visitabile), San Biase (chiesa più antica di Agnone, dell'XI secolo), Sant'Amico, Santa Croce, la Trinità, L'Annunziata. Nel solo centro abitato si trovano tredici chiese, a testimonianza della forte influenza che esercitava nei secoli addietro il Vaticano in questo lembo dell'Alto Molise.
Non meno interessante è l'architettura civile del paese: il centro storico è di chiaro stampo veneziano, infatti avventurandosi lungo le stradine del borgo antico ci si imbatte di frequente nelle caratteristiche botteghe veneziane e in piccole statue di pietra raffiguranti, per l'appunto, leoni veneziani.
L'Antica Bottega Orafa sita in Corso Garibaldi testimonia un'antica migrazione di artigiani lagunari verso Agnone, avvenuta secoli addietro per opera della famiglia Borrello.
Interessante è la piazza principale del centro storico, piazza Plebiscito, anticamente detta piazza del Tomolo, nella quale confluiscono sette strade che partono da altrettante altre zone del borgo antico e che ospita una caratteristica fontana marmorea risalente al 1881 (anno della costruzione del primo acquedotto urbano agnonese), restaurata, come tutta la Piazza, tra la fine del 2006 e i primi mesi del 2007.
Come accennato, il Teatro Italo-Argentino fu costruito nel primo dopoguerra con i fondi degli agnonesi del Sudamerica. Esso funziona sia come teatro (l'unico in provincia d'Isernia), sia come cinema.
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